domenica 30 dicembre 2012

15 dicembre: Cronistoria

Pubblichiamo l'intervento tenuto presso il Comune di Castellanza.

SECONDA TAPPA: COMUNE DI CASTELLANZA


Sul ruolo dell’amministrazione nella devastazione del territorio: la cementificazione totale.
Gli oneri di urbanizzazione, detto in soldoni, sono una “tassa” comunale che deve pagare chi vuole costruire. Per il comune costituiscono un’entrata di carattere straordinario, la cui entità dipende da quanti edifici verranno costruiti sul territorio comunale; la conseguenza di tutto ciò è sotto gli occhi di tutti: case e palazzi sorgono come funghi. Non importa se poi resteranno vuoti, non rispondono ad una necessità abitativa. Per non parlare degli innumerevoli edifici per supermercati o centri commerciali di cui la nostra zona è piena.
Gli interessi personali di Sindaco e Vice Sindaco nella vicenda Elcon li conoscono tutti.
CONFERENZA DEI SERVIZI
Nella documentazione presentata alla Conferenza dei servizi, il Comune di Castellanza certifica che l’area interessata dal progetto Elcon è potenzialmente contaminata dalla presenza di  mercurio nel terreno e di arsenico nelle acque della falda acquifera.
In un altro documento viene certificata l’ inesistenza di “punti di captazione” di acqua per il consumo umano.  Invece nelle immediate vicinanze del polo chimico si trova la principale fonte di approvvigionamento idrico comunale, il pozzo 3/1 di via Sanguinola.
  
NON BONIFICA del polo chimico.
Nel documento presentato dal Comune alla Conferenza dei servizi (punto 4 - allegato 2 - BAGAGLIO), si dice che l’area del nuovo impianto della Elcon fa parte di un’area Chemisol in cui gli impianti sono stati dismessi.
Nel 2007 Regione Lombardia, Provincia di Varese, Comune di Olgiate Olona, Comune di Castellanza, ARPA e AMI Italia hanno firmato il verbale conclusivo della Conferenza dei Servizi sul polo chimico impegnandosi alla bonifica dell'area al termine delle attività produttive.
Nel 2010 Chemisol Italia ha annunciato la dismissione delle attività industriali in zona B.

Come mai a due anni di distanza i Comuni di Olgiate e Castellanza non hanno richiesto il rispetto del verbale sopra citato per la bonifica?  
 
Come mai i Comuni di Olgiate e Castellanza che potevano intervenire sul loro PGT , non hanno cambiato la destinazione d'uso delle aree del polo chimico, prevedendo ad esempio che potessero essere utilizzate per iniziative compatibili con il territorio e con l'ambiente?

Queste domande le abbiamo presentate al Sindaco di Castellanza e al Sindaco di Olgiate Olona in data 20 novembre, ad oggi non abbiamo ottenuto risposte.
... continua ... prossima tappa: il polo chimico.

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