giovedì 4 aprile 2013

A cosa collaboriamo?


In questo momento è in corso la Commissione Tecnica Generale del Comune di Castellanza, una riunione in cui verranno raccolte le varie osservazioni alle integrazioni al progetto che la Elcon ha presentato in Regione.
Hanno chiesto anche la nostra collaborazione, qui sotto potete leggere la nostra risposta.

A tutti voi, componenti della Commissione Tecnica Generale,
 in merito all’invito più o meno formale che ci avete rivolto chiediamo: per cosa volete collaborare?

L’intera vicenda riguardante il progetto Elcon è densa di menzogne, zone grigie, finte opposizioni e reali agevolazioni alla società Elcon.
Come cittadini non possiamo dimenticare le complicità dell’amministrazione comunale che hanno permesso alla Elcon di giungere a Castellanza, proporre il suo progetto devastante, che tutto procedesse senza intoppi e che nessuno ha mai avuto intenzione di bloccare il progetto pur essendoci state svariate occasioni per poterlo fare.
Dal punto di vista tecnico-amministrativo l’amministrazione comunale si è rivelata complice della Elcon: le osservazioni presentate sono state definite da tecnici competenti, risibili e lacunose. Nella precedente Commissione Tecnica, non solo siete arrivati impreparati e senza alcuna osservazione tecnica riguardante le integrazioni presentate dalla Elcon, ma avete impedito ad un cittadino di esporre le sue osservazioni  spegnendogli il microfono.
Dal punto di vista delle azioni “politiche” sapete benissimo che le delibere approvate non hanno alcun valore e non servirebbero neppure per un ricorso al TAR. Avete, però, evitato di collaborare con tutte le amministrazione ad un documento serio e di reale opposizione tecnica al progetto Elcon. Se ci fosse una vostra CONCRETA intenzione a impedire l’insediamento dell’impianto avreste dovuto instaurare una collaborazione con i comuni di Olgiate Olona, Legnano, Marnate, Busto Arsizio, ecc . Tutto ciò non è avvenuto. Nel corso di quest’anno avreste potuto modificare il PGT , occuparvi della questione della bonifica del polo chimico il cui inquinamento è un serio pericolo per la falda acquifera.

Se siamo giunti alla situazione odierna con annessa richiesta di collaborazione,  è stato grazie alla contrarietà  che la popolazione  ha subito dimostrato di fronte all’ennesimo scempio che le si prospetta. L’unica cosa che vi preoccupa è questa e difatti  ci avete negato l’accesso alla documentazione, avete  mobilitato ingenti forze dell’ordine in tutte le occasioni che vedevano la nostra partecipazione e avete diffuso la falsa notizia che la Elcon è in procinto di ritirarsi o che avverrà un cambio di destinazione d’uso del polo chimico.
A otto giorni dalla scadenza per la presentazione delle osservazioni, rifiutando qualsiasi forma di collaborazione, siamo curiosi di vedere in cosa si rivelerà la vostra opposizione “senza se e senza ma” alla Elcon, nella certezza che serie osservazioni verranno presentate da vari gruppi presenti nella nostra zona.

Augurandovi buon lavoro, porgiamo                                                       
                                                                                                                              distinti saluti
Assemblea Popolare NO ELCON

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