lunedì 23 novembre 2015

COMUNICATO SULL'UDIENZA AL TAR

Gli scarichi in deroga sono illegali
chi li autorizza sono solo dei criminali

- Comunicato sull'udienza al TAR del 19/11 -

Giovedì 19 si è tenuta l'udienza al TAR Lombardia sul ricorso della Perstorp di Castellanza contro la decisione della Provincia e della Conferenza dei Servizi che il 16 aprile aveva imposto all'azienda chimica di finirla con gli scarichi in deroga delle aldeidi nel depuratore di Olgiate Olona (rientrando nei limiti stabiliti per legge dopo quasi 10 anni!!). Il TAR dopo aver accolto la sospensiva richiesta dall'azienda e "autorizzato" lo sversamento fino a fine anno degli scarichi in deroga (che hanno appestato per tutta l'estate e tuttora tutti i comuni della zona, in particolare Marnate), aveva imposto una fase istruttoria "per accertare" l'origine degli odori molesti!, rinviando al 19 novembre per la trattazione di merito.
Sotto un controllo poliziesco asfissiante fin dalle ore 9 una quindicina di esponenti dell'Assemblea Popolare dispiegavano striscioni e bandiere e distribuivano un comunicato con i motivi del presidio davanti la sede del TAR. Dopo le 14,30 iniziava l'udienza a cui abbiamo assistito. L'avvocatessa della Perstorp illustrando ai giudici la situazione diceva che solo due altre segnalazioni erano pervenute al Comune di Marnate sugli "odori molesti" (e sottolineando: "da parte dei soliti noti"). Nulla replicava l'avvocato Brigandì nominato dal Comune di Marnate avvalorando le falsità della Perstorp visto che le denunce sono state centinaia, numerose le assemblee tenute e fatto il 7 novembre un corteo a Castellanza con oltre cento persone mobilitate per dire "basta deroghe - basta veleni". La Persorp attraverso il suo legale proseguiva dicendo che avrebbe "autolimitato" gli scarichi delle aldeidi scendendo da 55 mg al litro "concessi" dal TAR a 40, ma scendere al di sotto significava chiudere la produzione! L'avvocato  del Comune nulla eccepiva sulla illegalità degli scarichi in deroga e si dichiarava disponibile a proseguire un'indagine per risalire alle cause degli odori molesti. La Provincia a sostegno della fase istruttoria depositava un documento del 16-11 dell'ARPA sugli scarichi della Perstorp dove dice di non essere in grado di misurare il livello dell'inquinante odorigeno. (Tutte falsità perché è da anni che i vari tavoli tecnici provinciali hanno certificato la certezza dei cattivi odori causati dagli scarichi delle aldeidi della Perstorp e gli stessi responsabili del depuratore avevano dovuto ammettere a malincuore che lo sversamento degli scarichi industriali della Perstorp sono fonte permanente del malfunzionamento del depuratore!! È tutto documentato. Se qualche giudice fosse interessato possiamo fargli avere la documentazione relativa!!). Sulla proposta della Perstorp di "autoriduzione" dei veleni l'avvocato della provincia chiedeva una collaborazione più fattiva all'azienda. I giudici facevano di tutto per far proseguire la fase istruttoria avviata dall'ARPA e spingere a un "accordo" Provincia e Perstorp sul nuovo limite degli scarichi in deroga. NESSUNO, GIUDICE O AVVOCATO, ha voluto affrontare l'illegalità palese della perpetuazione degli scarichi in deroga!!
Il TAR ha protratto fino a fine anno l'istruttoria-farsa dell'ARPA ed ha stabilito per i primi di febbraio del 2016 la decisione finale.
Noi diciamo una sola cosa: GLI SCARICHI IN DEROGA SONO ILLEGALI - CHI LI AUTORIZZA SONO SOLO DEI CRIMINALI! E ribadiamo che la nostra mobilitazione proseguirà ancora più ferma e decisa di prima!

Castellanza 20-11-2015


L'Assemblea Popolare No-Elcon

10 commenti:

  1. come mai da sabato ed anche oggi si sente un fortissimo odore di fogna, meglio dire a questo punto le cose come van dette, QUESTO ODORE DI MERDA!!!, cosa è pensate sia ancora la Perstorp? ALDEIDI=MERDA? da quando? come mai non lo segnalate? siete solo capaci di scrivere propaganda strumentalizzata e demagogica,

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  2. controllo asfissiante poliziesco... ma dove? non fate sempre le vittime del sistema, POLIZIA-GIUDICI-AVVOCATI- LEGGI tutto contro, solo voi siete nel giusto.. tipica arroganza demagogica ed oltranzista a priori di chi parla senza neanche connettere ciò che menziona.

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  3. le aziene che scaricano in deroga sono 22, 3 delle quali nell'olona, non è solo la perstorp ovviamente,certo la fogna puzza..ma l'odore dell'olona non è proprio di fogna..direi che è piu chimico..e non per insistere...ma vorrei ricordare che da anni la perstorp scarica in deroga intorno ai 50 o 60 mg/l di aldeidi mentre il limite è.......è...........2! inoltre mi par di capire che le deroghe dovrebbero essere temporanee e, vengono concesse per motivi di accensione degli impianti o per adeguamenti...diciamo che a castellanza c'è una situazione diversa, visto che da anni scarica in deroga un'azienda che non è in crisi..ma che per risparmiare, si connette al depuratore consortile invece di adeguare il suo, e pur di non spendere soldi x adeguare e /o rientrare nei limiti di legge (ben generosi) minaccia i suoi lavoratori di licenziamento..e i lavoratori che fanno? che fanno i lavoratori? stanno dalla parte del loro padrone che, pieno di soldi, non esita a minacciare di sacrificarli....grandissimi!!
    inoltre per chi commenta e non c'era..a milano si era una quindicina, e c'erano quasi il doppio di poliziotti a sorvegliare, nonostante il presidio autorizzato, e nel mentre nelle aule del tar gli avvocati di perstorp provincia e marnate decidevano il modo meno puzzolente di avvelenarci..ops volevo scrivere di risolvere il problema per la tutela della salute e del naso dei cittadini.

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  4. Volete capire che la Perstorp scarica in deroga al depuratore consortile con un regolare contratto quindi DEROGA=DEPURATORE=FIUME OLONA=ALDEIDI ZERO nel fiume Olona, smettetela di dire che la Perstorp scarica in Olona!!! e poi depurarsi le acque da se non sposta il problema, perchè anche se fosse ACQUE INDUSTRIALI=DEPURATORE INTERNO=FIUME OLONA=ALDEIDI ZERO, mi spiegate cosa cambia?alla fine le acque depurate, ripeto DEPURATE a norma di legge per lo scarico finale dopo il depuratore, sia esso civile di Olgiate Olona o privato Perstorp finirebbero sempre nell' Olona e allora? Siete in grado di capirlo oppure vi interessa solo fare chiudere le aziende per divertimento?Parlate di veleni e non sapete nulla di chimica, concentrazioni di aldidi da voi pubblicate a seguito di analisi ufficiali nelle acque in uscita dal depuratore al fiume olona con 0.024mg/lt di aldeidi, ben al di sotto di 1-2 mg/lt che problema di avvenelamento creeerebbero? Siete solo ottusi e devastanti nel divulgare false norizie manipulate a piacimento con il solo fine di fare chiudere le aziende del territorio che hanno diritto di lavorare nel pieno rispetto delle norme e delle leggi e una volta per tutte sappiate che la Perstorp le rispetta, ripeto REGOLARE CONTRATTO TRA AZIENDA=SCARICO ACQUE A DEPURATORE(PAGATO)=SCARICO NEL FIUME CON PARAMETRI A NORMA DI LEGGE, quindi ora basta!!!

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  5. bravo anonimo, per la serie da cittadino concord, chiudere o cambiare le cose se a fronte di reale motivo !!! quindi no elcon trovatevi un altro giochino da rompere e non disfare le aziende che a norma di legge danno lavoro a brava gente.. non come voi che vivete solo per distruggere tutto a priori, a discapito di tutto e senza neanche saper interpretare le leggi!!!

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  6. Buongiorno a tutti,
    una sola delucidazione? Non ho ancora capito cosa si vuole andare realmente a contestare alla ditta sopracitata? Perché se da una parte si sente che le deroghe riguardano le acque reflue che l'azienda scarica direttamente nell'Olona dall'altra è riportato che tali acque non vengono convogliate direttamente in fiume ma al depuratore di Olgiate O. che provvede all'abbattimento degli inquinanti prima che vengano rilasciati in fiume.
    Nel primo caso sarebbe anche giusto manifestare e cercare di fare di tutto perché vengano rispettate le leggi in merito. Se così non fosse, perché portare avanti una continua crociata contro i mulini a vento?
    Se l’azienda si affida ad un'altra società per lo smaltimento dei propri reflui dove sta il problema? Perdonate la mia ignoranza ma anche noi privati cittadini paghiamo regolarmente tasse per lo smaltimento dei nostri rifiuti, siano essi solidi o liquidi, da parte di aziende specializzate e nessuno è mai venuto a casa mia dicendomi che i miei rifiuti puzzano e inquinano. Ci affidiamo a coloro che dovrebbero provvedere al corretto smaltimento dei rifiuti che produciamo, nella speranza che possano trattarli per dare il minor impatto possibile.
    Grazie in anticipo per l’attenzione

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  7. la Perstorp scarica nel depuratore di Olgiate Olona, oltre i limiti di legge, dal 2007, e da quell'anno il depuratore funziona male e, sono presenti odori prima assenti, chi lo dice? l'ARPA
    scarichi a norma di legge 2 mg/l per il parametro aldeidi
    scarichi a norma di Perstorp 60 mg/l

    se poi all'uscita del depuratore le aldeidi sono a 0.02 questa magia si chiama "diluizione" che, sempre seguendo la legge, è proibita.

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  8. Ci sono 22 aziende della provincia di Varese che hanno alcuni scarichi di acque sottoposti a deroghe rispetto ai criteri di depurazione di legge. Un gruppo di comitati nati a Castellanza ha di recente protestato contro queste deroghe, chiedendo che vengano tutte vietate. Si tratta di una richiesta radicale, proveniente non dalle associazioni ambientaliste più conosciute, ma dai comitati di base che fanno capo a iniziative come i No Tav, No Pedemontana, No Elcon, No Mous. Etichette a parte, le deroghe sono legali?


    Abbiamo chiesto alla Provincia di spiegarci come stiano le cose, ed ecco che cosa ci hanno risposto. Sì, è tutto legale.

    Le deroghe sulla depurazione, in realtà, sono dei procedimenti concordati con gli enti locali e sono regolati dalla normativa vigente. Vengono garantite dalla Provincia, in particolare dopo una istruttoria, che passa prima dalla conferenza dei servizi con tutti gli enti coinvolti, a partire dalla Regione, e poi da specifiche valutazioni su casi che il "settore ecologia" analizza voce per voce. Esistono delle deroghe che sono piccolissime, e cioè che non sono riguardano tutti i tipi gli elementi dello scarico, ma anche solo per un componente che ad esempio può essere questo: “Deroga fino a 50 milligrammi per litro, di azoto nitrico”. Gli scarichi di acqua non vengono però versati direttamente nei fiumi, ma nei collettori pubblici. Qual è il motivo di queste deroghe? E’ sostanzialmente quello di una elasticità nell’applicare le normative. Molte aziende hanno impianti vecchi, costruiti prima dell’adeguamento delle leggi. Chiedere loro di rifare tutti gli impianti potrebbe persino portare alla chiusura o a costi eccessivi. Per questo, si stabilisce un percorso virtuoso con queste aziende affinché, in un certo numero di anni, rientrino negli standard.
    ALCUNI CASI
    Qualche esempio? La Carlsberg Italia di Induno Olona lavora in un impianto che nacque addirittura nell’Ottocento. Ha una deroga che scade nel 2018, su 4 componenti, e scarica nel depuratore Pravaccio di Varese (zona Iper, sul fiume Olona).
    L’autorizzazione Aia (Autorizzazione integrata ambientale) è concessa dalla Provincia ma con il parere favorevole dell’autorità d’ambito (Ato). Ha durata variabile e legata a varie cause. La Tintoria Crespi Giovanni di Busto Arsizio, ad esempio, ha ottenuto nel 2007 una deroga legata anche alla sostituzione di una caldaia che è in scadenza al 30 giugno del 2014. La ex Avir di Origgio ha una deroga solo per un componente. Tra le grandi aziende conosciute vi sono la Lamberti di Albizzate, la Perstorp e la Chemisol di Castellanza, la Goglio di Daverio, tutte autorizzate e con il monitoraggio dei percorsi dell’acqua tra la fabbrica e i depuratori, ma con specifiche deroghe su alcuni componenti.

    di Redazione Varese News

    redazione@varesenews.it


    Pubblicato il 28 aprile 2014

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  9. allora, l'articolo pubblicato su varese news afferma tutto il contrario di quello che dite e per il quale manifestate, lo dice anche la provincia ed è legale!!!
    Allora come stanno le cose ?

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  10. ahahahahahahhaah..."la magia della diluizione" mi ha fatto andare in terra dalle risate!
    Cioè fatemi capire...secondo Lei il depuratore per ogni litro di reflui a 60 mg/l di aldeidi totali, utilizza circa 3300 litri di acqua per portare il valore a 0,02 mg/l??
    Siete meglio delle vignette della settimana enigmistica!!

    -un vostro "affezionato" lettore-

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