Ieri è stato compiuto un ulteriore passo in avanti nella lotta contro l'insediamento dell'impianto Elcon: i 9 sindaci hanno raggiunto un accordo dichiarando la loro "netta contrarietà" a questo progetto.
I più sornioni di noi diranno: "meglio tardi che mai!" dato che la conferenza dei servizi è insediata da un pezzo ed era auspicabile che questa decisa presa di posizione fosse già avvenuta.
Sicuramente questa "netta contrarietà" è stata dimostrata ampiamente dalla popolazione che da mesi vivacizza la discussione sull'argomento e organizza decise proteste contro la Elcon. Certamente, la altrettanto decisa contrarietà dei sindaci, si inserisce in questo contesto che, e possiamo andarne fieri, abbiamo contribuito a realizzare.
E' certo anche che l'evolversi della situazione colpisce duramente la Elcon e tutti gli interessati a questo impianto. E' certo che per noi le cose stanno andando alla grande!
Il nostro entusiasmo deve essere ancor più contagioso. Il nostro agire comune deve continuare a reggere la sfida.
E' importante mantenere il carattere popolare della lotta affinchè le certezze e le consapevolezze acquisite non vacillino e ci aiutino a farci compiere un salto verso una nuova fase: un futuro senza Elcon, un futuro senza polo chimico, un futuro diverso per noi e il nostro territorio.
Noi ci saremo e continueremo su questa strada, con chi vorrà raggiungerci!
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