Ultime notizie dal presidio

Giovedì abbiamo iniziato la nostra assemblea raccontando del presidio del 10 settembre e soffermandoci in particolare sull'intervento dei sindaci (Legnano; Castellanza; Olgiate; Marnate). E' stato interessante notare come nessun sindaco presente alla manifestazione  abbia preso una posizione netta affermando

un'esplicita contrarietà all'impianto.

In seguito c'è stato un intervento nell'assemblea di Marco Caldiroli che ci ha illustrato alcuni punti critici del progetto della Elcon che sono: una parte del progetto ancora secretata e il trattamento dei rifiuti che è una semplice diluizione e non un vero e proprio smaltimento. I rifiuti vengono semplicemente diluiti e mandati,attraverso le  fognature civili, al depuratore consortile di Olgiate che si trova già ora in una situazione critica.

Marco Caldiroli ha poi approfondito la procedura che la Regione deve intraprendere prima dell'approvazione o del rifiuto del progetto. Una volta pubblicato il verbale della conferenza dei servizi la Regione, sulla base delle osservazioni contrarie presentate, farà una richiesta di integrazione documentale alla Elcon prima di pronunciarsi sull'impianto.

Queste procedure sono abbastanza lunghe quindi è molto probabile che i 150 giorni (lasso di tempo che la Regione ha per approvare o bocciare il progetto dopo la conferenza dei servizi) non verranno rispettati.

Marco Caldiroli ha poi parlato della bonifica che Elcon ha illustrato nel suo progetto: è interessante notare come si tratti di un banale intervento di scorticamento di circa un metro di terra che riguarda meno del 10% dell'intero polo chimico. Si tratta di una proposta semplicistica in quanto l'intera falda risulta inquinata e di certo non sarà un metro di terra tolto a migliorare le cose.

Si è deciso di continuare a diffondere più informazioni possibili sull'impianto e si pensava di farlo attraverso la diffusione di un volantino che riassumesse in modo semplice e accessibile a tutti  il progetto di Elcon e le osservazioni al progetto presentate in regione da Marco Caldiroli.

E' emerso dall'assemblea la necessità di continuare la mobilitazione popolare decidendo una serie di iniziative che a breve saranno comunicate.

Infine si pensava che fosse interessante avere contatti con il gruppo di Borsano che lotta contro l'ampliamento dell'inceneritore e il gruppo di Gorla che lotta contro la discarica.