sabato 17 agosto 2013

LIBER* TUTT*


DOMENICA 18 AGOSTO PRESIDIO 
al CARCERE DELLE VALLETTE di TORINO


A partire dalle ore 18.00 ritrovo al capolinea del 3


presidio di solidarietà per Giobbe e per tutti i reclusi.

Musica e interventi per un saluto solidale, per abbattere il muro di menzogna e isolamento in cui vogliono rinchiudere il Movimento No Tav.

Portare bandiere e striscioni No Tav.
Partecipiamo numerosi per portare un saluto gioioso e ribelle al grigio triste di quelle celle!



Libertà per Giobbe – Libertà per tutte e tutti

LIBERTÀ PER GIOBBE.
LIBERTÀ PER TUTTE E TUTTI.
Martedì 13 agosto, verso le 19, il nostro compagno Giobbe, è stato arrestato su mandato della Procura di Torino (i soliti p.m. Rinaudo e Padalino), mentre si trovava in casa propria a Dumenza. La casa è stata perquisita dalla Digos di Torino e di Varese. Sono stati sequestrati due pc, materiale stampato, appunti personali, una maglietta No TAV, un foulard da ciclismo. I reati per cui è indagato, in concorso con altri, sono: tentata rapina, sequestro di persona, violenza e minacce contro pubblico ufficiale, resistenza a pubblico ufficiale. L’episodio, risalente al novembre 2012, riguarda un poliziotto che scattava fotografie a Chiomonte (Val Susa). Per gli stessi fatti sono indagati altri due No TAV.
Ora si trova nel carcere di Torino.
Giobbe è un anarchico ed è fra quelli che più generosamente partecipano alle lotte contro il Treno ad Alta Velocità in Val Susa e non solo. Proprio dai comitati popolari che animano i presidi e le assemblee della “valle che resiste” sono giunti infatti i primi messaggi e comunicati solidarietà.
Anche in provincia di Varese è sempre presente, insieme a tutti noi, nelle lotte contro le grandi opere che distruggono il territorio, contro il razzismo, per gli spazi sociali autogestiti, contro l’orribile assassinio di Giuseppe Uva avvenuto a Varese nel 2008, in seguito ad un fermo effettuato da carabinieri e polizia.
Quindi per noi Giobbe non è né colpevole né innocente, ma un compagno che lotta da sempre in prima persona contro le devastazioni ambientali e sociali.
In questo momento di crisi, in cui il rischio di esplosione di conflitti sociali si fa sempre più alto, arrestando chi lotta lo Stato spera di criminalizzare e indebolire il movimento.
IL MOVIMENTO NON SI ARRESTA.
LIBERTÀ PER GIOBBE. LIBERTÀ PER TUTTE E TUTTI.
A sarà dura! (per loro)
Kinesis – Tradate
Anarchiche e anarchici del Varesotto
TeLOS squat – Saronno
Assemblea popolare No Elcon
Collettivo Ultimi Mohicani – Gallarate

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